Rosso del Bepi Quintarelli 2006


Bottiglia: 195 €

Bicchiere:

Denominazione: VENETO IGT

Cantina: Quintarelli

Annata: 2006

Vitigno: CABERNET SAUVIGNON, CORVINA, RONDINELLA

Colore: Rosso

Alcool: 15%


Acidità: 

Affinamento:

Fruttato: 

Corpo: 

Dolcezza: 

Tannino: 

Punteggio: 

Caratteristiche speciali  Convenzionale

Abbinamento CarneCucina EtnicaDopocenaPrimi di CarneSalumi e Formaggi


Nazione:  Italia

Regione:  VENETO

Zona:  VALPOLICELLA

Volume:  75 CL


Descrizione

Il Rosso del Bepi è uno di quei vini che, una volta assaggiati, rimarrà per sempre impresso nella vostra mente, marcando un segno che sarà preso come punto di riferimento ogni volta che vi ritroverete ad assaggiare altri grandi rossi veneti. E’ un taglio di Corvina, Rondinella e Cabernet Sauvignon che dimostra come la cantina Quintarelli, nome altisonante dell’enologia italiana, sia in grado di stupire non solo con l’Amarone, ma anche con un blend equilibrato, dove il sorso, grazie al lungo affinamento, regala una beva a dir poco entusiasmante. Una bottiglia da bere adesso o da lasciare ancora riposare in cantina per una decina d’anni: in entrambi i casi, l’esperienza sarà memorabile. Questo Rosso del Bepi prende vita dalla fruttuosa unione fra due vitigni autoctoni, Corvina e Rondinella, e un internazionale, il Cabernet Sauvignon. Le uve di queste tre varietà vengono accuratamente selezionate dal team di Quintarelli durante la fase della vendemmia, e, una volta giunte nei locali adibiti alla vinificazione, effettuano una macerazione di 20 giorni e una fermentazione che si protrae per ben 45 giorni. Poi si passa alla fase dell’affinamento, in cui il vino rimane a riposare per un lungo periodo, sette anni, in grandi botti di rovere.  Il Rosso del Bepi targato Quintarelli si presenta, nel calice, con un colore intenso, che richiama le note del rubino. Al naso si sviluppa una trama di frutti rossi, impreziositi da note più speziate da cui filtra anche una sfumatura di tabacco. In bocca è di ottima struttura, morbido e vellutato, con un sorso delicato grazie alla trama tannica perfettamente integrata; termina con un finale lungo. Un’etichetta di gran corpo, che trova la propria vocazione gastronomica con i secondi piatti a base di carne rossa e selvaggina, in grado di reggerne il confronto.