Jakot Radikon 2019
Bottiglia: 55 €
Bicchiere: €
Denominazione: Friuli IGT
Cantina: Radikon
Annata: 2019
Vitigno: FRIULANO
Colore: Orange
Alcool: 13.5%
Acidità:
Affinamento:
Fruttato:
Corpo:
Dolcezza:
Tannino:
Punteggio:
Caratteristiche speciali
Abbinamento
Nazione: Italia
Regione: FRIULI VENEZIA GIULIA
Zona: COLLIO
Volume: 50 CL
Descrizione
Il Tocai Friulano "Jakot" di Stanislao Radikon è uno di quei vini che chi ama la filosofia biodinamica deve provare almeno una volta. Qui siamo sull’eccellenza assoluta della biodinamica, in un territorio ricco di storia e di fascino. Sull’altura di Oslavia, nelle immediate vicinanze di Gorizia, Stanislao Radikon ha creato un qualcosa di magico; una zona collinare, dotata di un clima davvero favorevole per lo sviluppo della vite, su vigne poste in grande pendenza, con una perfetta esposizione a Sud, Sud-Est e su un suolo ricco di “ponca”, la tipica argilla che, in profondità, assomiglia a una roccia per la compattezza che la caratterizza.
Non parlare della filosofia trattandosi di un Radikon è impossibile: Stanislao ha da sempre riversato massimo impegno nella produzione di vini tradizionali, senza l’utilizzo di sostanze chimiche, riducendo al minimo i trattamenti nel vigneto e in cantina, rispettando la natura e le sue leggi. La terra, l’aria e l’acqua fanno il loro lavoro, il lavoro più importante nella campagna; l’uomo è solo un completamento che deve dare rinforzo quando la natura ne ha bisogno e che deve trasformare questo affascinante nettare in vini di grande impatto ed emozione.
Il “Jakot” di Radikon prende vita negli ultimi giorni di settembre, quando viene vendemmiato esclusivamente a mano e quando viene lasciato fermentare in tini di rovere a contatto con le bucce per un tempo incredibile, almeno 3-4 mesi. La particolarità non finisce qui visto che dopo la fermentazione, anche l’affinamento ha caratteristiche tutte proprie: 40 mesi in barriques di rovere.
Un periodo che contribuisce ad accrescere la magia e il fascino del Tocai Friulano "Jakot" di Stanislao Radikon che nel calice si offre con un bel colore giallo dorato, vivo e intenso, e che abbina splendidamente la complessità della mandorla, tipica del vitigno, con i richiami di frutta tropicale e la speziatura finale. E’ ampio, fresco e sapido e ha una straordinaria complessità. Un vino splendido per tutti coloro che amano la biodinamica.